Caftano, dal mare alla città: 4 consigli per abbinarlo al meglio

Il Caftano viene spesso associato al mare, ma è stiloso da indossare anche in città. Ecco quattro consigli per abbinarlo al meglio e essere impeccabili.

Morbido, comodo, fresco: il caftano è amatissimo durante la bella stagione poiché unisce stile e praticità. Se un tempo eravamo abituati a vederlo sfoggiare solo in spiaggia, in versione copricostume, ormai spopola anche in città ed è diventato una vera e propria tendenza della bella stagione. Per essere impeccabili in ogni occasione, però, occorre tenere a mente alcuni accorgimenti. Questi quattro consigli per abbinarlo al meglio ci torneranno utilissimi.

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Come abbinare il caftano: 4 consigli da non perdere

Li adoriamo perché se esistono di ogni genere: più o meno lunghi, colorati a fantasia o un fondo, semplici e raffinati. Insomma, ce n’è per tutti gusti e per tutte le occasioni. In base agli accessori con cui li accompagniamo, i caftani possono davvero essere la soluzione al caldo e all’afa estiva: ci fanno apparire strepitose e sono comodissimi.

Quattro consigli per abbinare il caftano al mare o in città

Anche in spiaggia si può essere stilose e non vogliamo certo farci scappare l’occasione. E cosa c’è di meglio di un caftano, che possiamo sfruttare anche in città, per una semplice passeggiata in centro o una serata romantica? Basta sapere come abbinarlo e di sicuro non passeremo inosservate!

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Come rendere il caftano perfetto in ogni occasione (hairthetop.it)

In spiaggia, in versione fantasia, con sandali e capello. Al mare possiamo lasciare libero sfogo alla nostra originalità e scegliere dei modelli particolari, coloratissimi. Andranno bene in qualsiasi lunghezza, da abbinare a sandali o bikini, ma anche ad un cappello e, magari, una borsa intonata. Anche in spiaggia possiamo arricchire l’outfit con qualche particolare accessorio, come una cavigliera o una collana dalle tinte che richiamo quella del tessuto. Saremo al centro dell’attenzione!

In città, per semplici commissioni. Fare la spesa, andare a pagare le bollette, prendere i bambini a scuola. Un caftano leggero, in tinte neutre e con una scollatura non eccessiva, può essere un’ottima alternativa al classico abito o a semplici jeans e canotta. C’è chi lo sceglie al ginocchio, aggiungendo un paio di pantaloncini o un bermuda e chi invece lo preferisce lungo, da indossare perfino con le sneakers. Talvolta basta una semplice cintura e la borsa giusta per avere un look comodo, casual ma d’effetto.

Al lavoro, rendendolo raffinato. Perfetto anche in ufficio, se siamo in grado di arricchire l’outift e metterne in risalto i punti di forza, non sfigureremo di certo. Iniziamo dalla scelta del caftano: da preferire in un fondo, al massimo con qualche gioco di colore o punto luce attorno allo scollo. La versione con cinta incorporata da stringere in vita, quella che si ferma alle ginocchia o alle caviglie, da abbinare con un paio di scarpe eleganti, sono le migliori sul posto di lavoro.

Per una serata romantica. Infine, anche per un appuntamento galante il caftano può fare colpo. Pensiamo ai modelli un po’ più corti, che sembrano quasi degli abitini o anche a quelli lunghi e fluttuanti, gitani, che ci fanno sentire quasi delle fate. Anche in questo caso l’accessorio vuole la sua parte. Tacco alto, ovviamente, ma anche gioielli: bracciali, collane, orecchini. Una pochette che richiami la fantasia della stoffa e il gioco è fatto!

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