Dopo aver speso un sacco di soldi per una ricostruzione delle unghie è già rovinata? Ecco quali sono le ragioni e come evitare che accada.
Di solito farsi le unghie è un’occasione per rilassarsi e godersi un ottimo risultato che dovrebbe durare però almeno un paio di settimane.
Alle volte però succede che la ricostruzione si stacchi e ovviamente oltre al nervosismo per il fatto di aver speso dei soldi o di aver impiegato il proprio tempo se lo si fa a casa, e aver ottenuto un simile risultato, si somma anche il danno che si fa all’unghia, poiché i prodotti utilizzati se si rimuovono senza utilizzo del solvente adatto possono rovinare la lamina ungueale.
Ecco le ragioni per cui la ricostruzione non aderisce alla perfezione
Innanzitutto uno dei motivi più comuni per cui la manicure si rovina, dipende da come si esegue la pulizia delle unghie stesse: prima di applicare un qualsiasi prodotto che sia diverso dallo smalto tradizionale, bisogna limare con un buffer la superficie delle unghie e applicare un prodotto che serve per seccare leggermente l’unghia e per opacizzarla, poiché altrimenti rimarrebbe una sorta di pellicola che impedirà al prodotto di aderire e che quindi dopo poco si staccherà.
Un’altra ragione può dipendere da i prodotti che si sceglie di utilizzare. Se ci si affida a delle onicotecniche che fanno pagare una ricostruzione a un prezzo stracciato, bisognerebbe farsi alcune domande, visto che i prodotti hanno un costo parecchio elevato. Ovviamente se si utilizzano materiali scadenti i risultati non potranno mai essere ottimali.
Un altro errore può riguardare la catalizzazione nella lampada e la sua durata. Essere di fretta quando ci si occupa di unghie non è mai una soluzione, poiché si rischia appunto di commettere degli errori. Se si utilizzano delle lampade con i raggi UV bisogna lasciare le unghie sotto la luce per almeno due minuti, mentre se si hanno delle lampade a led basterà un minuto solo. È meglio evitare di scendere sotto a queste tempistiche, poiché si rischia che lo smalto non venga catalizzato a dovere e che quindi non si solidifichi come dovrebbe.
Infine un’altra ragione può essere dovuta alle attività che si svolgono nella quotidianità poiché utilizzare parecchio le mani scontrando diversi oggetti inevitabilmente far rovinare la manicure per via delle eccessive sollecitazioni che vengono fatte sullo smalto. La ricostruzione si è un tipo di nail art molto resistente, ma questo non significa che sia infallibile, per cui se si decide di farsi fare le unghie è meglio evitare lavori manuali.