Massaggio anticellulite: come farlo al meglio a casa

Ecco qual è la tecnica migliore per farsi un massaggio a casa così da contrastare in poche mosse la cellulite.

La cellulite è un inestetismo che colpisce la maggior parte delle donne e che spesso fa sentire a disagio per via della pelle a buccia d’arancia e per i segni che lascia.

Massaggio anche cellulite
Ecco come si esegue un massaggio anticellulite – hairthetop.it

A livello tecnico la cellulite può identificarsi come una situazione in cui il metabolismo localizzato viene alterato al livello degli strati sottocutanei, comportando un aumento delle cellule adipose, sia in un numero sia in grandezza. A ciò consegue un accumulo di liquidi negli spazi presenti tra le varie cellule che porta a un aspetto gonfio e ho una pelle con delle fossette tipiche.

Il massaggio contro la cellulite: ecco come si fa a casa

Non esistono modi miracolosi per eliminare la cellulite, ma vi sono delle soluzioni a cui ci si può affidare per contrastarla e per prevenirla. Tra di esse si trovano i massaggi anticellulite e linfodrenanti, il cui scopo è quello di andare a riattivare il microcircolo e il circolo linfatico in modo tale da potersi liberare nei liquidi in eccesso che sono ristagnati in zone come cosce e pancia. In questo modo è possibile ottenere un aspetto della pelle tonico e liscio, e dei risultati ancora più efficaci si possono raggiungere se si abbinano ai massaggi un corretto regime alimentare e una giusta attività sportiva.

Massaggio a casa
Gli oli essenziali aiutano a drenare – hairthetop.it

Per quanto riguarda il massaggio anticellulite vero e proprio, bisogna innanzitutto prendere un olio per massaggi di base come per esempio l’olio di riso o l’olio di mandorle, al quale bisogna mescolare delle gocce di un olio essenziale drenante, come per esempio quello al limone, al rosmarino o al pompelmo. Una volta cosparso l’olio sulla zona da trattare bisogna eseguire il massaggio con dei movimenti che partono dal basso e vanno verso l’alto, direzione in cui si muove sia il sangue e la linfa, in modo tale da favorire il ritorno venoso.

Per poter ottenere dei risultati concreti bisogna eseguire questo messaggio per almeno 20 minuti e per tre volte alla settimana e l’ideale sarebbe farlo poco dopo la doccia visto che la pelle è più sensibile. La posizione migliore da assumere è da sedute o sdraiate, se il massaggio riguarda le gambe, e bisogna quindi partire dalla caviglia fino ad arrivare all’inguine, utilizzando movimenti sempre circolari e senza esercitare una forte pressione, visto che non è necessario. Per ottenere risultati ancora maggiori si possono bere poco prima delle tisane linfodrenanti.

 

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