Come scegliere la muta da surf alla moda e comodar, fondamentale per praticare surf al meglio delle proprie possibilità.
Per gli amanti del mare e dell’adrenalina, il surf è lo sport perfetto. Sfidare le onde alte e violente del mare, rimanere in equilibrio su un kitesurf o sulla tavola da surf, questo è lo scenario che si presenta a chi vuole praticare questo sport acquatico.
C’è un dettaglio non trascurabile quando si decide di praticare surf: scegliere la muta. In questo caso, infatti, “l’abito fa il monaco”. Ecco come scegliere la muta bella da vedere ma soprattutto comoda e funzionale.
La muta, l’abbigliamento del surfista: scopri le caratteristiche che deve avere per diventare un professionista
Ci sono dei criteri da seguire per scegliere la muta da surf. È infatti sbagliato pensare che una vale l’altra. Come nella maggior parte delle cose, anche nello scegliere l’abbigliamento per praticare sport acquatici, l’importante è preferire qualcosa che si adatti alle proprie esigenze, al proprio corpo e al proprio gusto.
Ecco i criteri da seguire per scegliere la muta da surf perfetta per te:
- temperatura dell’acqua: la muta andrebbe scelta in base alla temperatura dell’acqua nella quale si decide di immergersi. Il range di questo abbigliamento tecnico va dai 7° ai 25°, va quindi scelto sulla base delle temperature a cui si andrà incontro e al tempo di permanenza una acqua: ci sono mute che danno agio per un’ora ed altre che durano fino a 3 ore.
- vestibilità: qui rientrano elementi come la lunghezza delle maniche e delle gambe ma anche il materiale di cui è composta. Solitamente chi si sta approcciando per la prima volta a questo sport può optare per una classica muta in neoprene. Al contrario, gli esperti che vogliono un capo capace di seguire alla perfezione le acrobazie opteranno per una muta in neoprene superstrech.
- spessore: lo spessore della muta andrà scelto sulla base della temperatura dell’acqua. In paesi con acque calde e temperature esterne elevate, lo spessore deve essere minore; in paesi in cui le acque sono più fredde, di conseguenza deve essere più spessa.
- adattabilità: la parola d’ordine è “provare”. Prima di tutto bisogna recarsi in negozi specializzati, indossare la muta e provarla ipotizzando anche dei movimenti, identificando eventuali punti di sfregamento (che non devono esserci). Solo in questo modo si sarà certi che si sta facendo la scelta giusta.
La muta da surf deve essere alla moda perché il surf è uno degli sport acquatici più aesthetic di tutti, ma soprattutto deve risultare comoda. Solo in questo modo il divertimento è assicurato.