Uno dei modi migliori per rimuovere i peli è usare la luce pulsata: ecco come funziona questo metodo sempre più amato dalle donne.
I peli sono una caratteristica del corpo che non è mai stata apprezzata e fin dall’antichità si sono sempre cercati dei modi per poterli rimuovere

Al giorno d’oggi esistono delle tecnologie in grado di eliminare i peli il più a lungo possibile e che vanno oltre le classiche cerette con la cera caldo o la pasta di zucchero. La luce pulsata è quindi perfetta per tutte le donne, ma anche uomini, che desiderano liberarsi dei peli senza vederli ricrescere dopo già un paio di settimane.
Come funziona la luce pulsata: ecco come si ottengono i risultati
Per effettuare un trattamento di luce pulsata, che si può fare dall’estetista ma anche comodamente a casa acquistando il macchinario che ha dei costi accessibili, si utilizza un epilatore a luce pulsata sulla quale si trova una lampada che mette d’impulso luminoso: è proprio tale impulso che colpisce il follicolo pilifero e che ne danneggia il bulbo da cui cresce.
La luce pulsata, così come anche il laser, punta a individuare un elemento scuro, ossia la melanina che colora il pelo, che si trova in contrasto con un elemento chiaro, ossia la pelle, ed è per questo che è un trattamento adatto solo per chi ha una pelle abbastanza chiara da consentire all’epilatore di individuare il pelo.

La luce pulsata può essere utilizzata sui peli anche subito dopo la rasatura, poiché l’importante è che ci sia almeno un puntino scuro che l’epilatore possa individuare a prescindere dalla lunghezza del pelo stesso. Prima di poter vedere i risultati bisogna aspettare qualche mese e con il passare del tempo si può ridurre il numero delle sedute effettuate.
Dove si può utilizzare la luce pulsata e a che non è adatta
La luce pulsata può essere utilizzata sulle gambe, sulle braccia, sulla schiena e addirittura sul viso ed è quindi adatta sia per donne sia per uomini. Alcune persone però non possono usufruire di questo servizio, soprattutto donne incinte o durante l’allattamento, persone con la pelle scura o abbronzata visto che la luce pulsata agisce sui colori scuri e rischia quindi di causare una depigmentazione o addirittura delle ustioni, persone che soffrono di diabete, epilessia, di malattia cardiache o infettive o di malattie autoimmuni.