Il massaggio al cuoio capelluto è tra i più rilassanti che esistano: ecco come effettuarlo per ottenere ottimi risultati.
Dedicare almeno 5 minuti di relax a se stesse dovrebbe essere una pratica quotidiana per sentirsi meglio e dare importanza al proprio corpo.
Un modo per potersi rilassare completamente al tempo stesso ottenere dei benefici concreti è scegliere di eseguire un massaggio al cuoio capelluto. Massaggiare quella zona della testa fa entrare in uno stato di trance decisamente piacevole e al tempo stesso permette di migliorare la circolazione sanguigna e di aiutare il cuoio capelluto a rinforzarsi, così da ridurre la perdita di capelli.
Ecco tutto quello che bisogna sapere sul massaggio al cuoio capelluto
Oltre a permettere di rilassarsi completamente, questo tipo di massaggio aiuta anche chiunque soffra di dermatite seborroica oppure di forfora, situazioni che causano entrambe una fastidiosa sensazione di prurito oltre che a un’infiammazione della cute, e il risultato che si può ottenere è quello di lenire il fastidio e di mantenerla pulita più a lungo.
L’ideale è utilizzare dei prodotti rinforzanti e lenitivi, per almeno tre volte alla settimana, e di eseguire dei movimenti molto lenti e delicati utilizzando i polpastrelli ed evitando le unghie che potrebbero causare maggiori irritazione. I prodotti migliori da utilizzare sono gli oli naturali che vanno scelti in base alla problematica che si vuole risolvere oppure in base al proprio tipo di capelli.
Quelli migliori tra cui scegliere sono: quello di ricino per stimolare la crescita dei capelli viste le sostanze rinforzanti nutrienti che contiene sostanze rinforzanti e nutrienti; l’olio di cocco è perfetto invece per chiunque soffra di forfora, prurito o dermatite seborroica; mentre l’olio di mandorle dolci aiuta chi ha la cute e i capelli molto secchi; infine l’olio di jojoba è perfetto per qualsiasi tipo di capelli, quindi nel caso in cui non se avessero probabilmente più particolari si può puntare su questa scelta.
Per eseguire un massaggio al cuoio capelluto bisogna avere i capelli asciutti poiché dopo i lavaggi diventano molto più sensibili alle sollecitazioni. Quindi bisogna iniziare a massaggiare dall’attaccatura dei capelli e dalle tempie fino ad arrivare alla nuca e l’ideale è effettuare delle pressioni molto piccole e usando tutte le 10 dita messe vicine tra di loro. I movimenti devono essere circolari e bisogna passare anche sulla fronte. Inoltre per poter far affluire una maggiore quantità di sangue verso la testa, si può piegare il capo in avanti e ripetere tutti i movimenti, sempre con una grande delicatezza e senza alcuna fretta di procedere.