Massaggi drenanti, come funzionano e a chi sono consigliati: cosa c’è da sapere

Drenare le gambe è possibile grazie a dei massaggi appositi: ecco tutte le informazioni sui massaggi linfodrenanti.

È molto comune nelle donne riscontrare un ristagno di liquidi soprattutto nelle gambe e in particolar modo nelle cosce. Spesso questi ristagni causano degli inestetismi e inoltre rendono la zona più gonfia e può risultare difficile liberarsene.

La soluzione per poter eliminare questi liquidi in eccesso è ricorrere a dei massaggi linfodrenanti, che sono eseguiti da del personale esperto che, facendo pressione su delle zone precise, aiuta a riattivare la circolazione linfatica.

Tutto quello che bisogna sapere sul massaggio linfodrenante e la sua azione

Lo scopo del massaggio linfodrenanti quindi è quello di favorire il drenaggio di tutti i fluidi linfatici, grazie all’utilizzo di tecniche di manipolazione. Esistono diverse tipologie di massaggio linfodrenante e quella più conosciuta prende il nome di drenaggio linfatico manuale, maggiormente utilizzato sia in ambito medico sia terapeutico.

Visto che si tratta di un massaggio molto delicato da eseguire e che va a toccare i centri linfatici del corpo, deve essere eseguito solamente da del personale specializzato, che si tratti di massaggiatori professionisti o di fisioterapisti. Solo in questo modo il trattamento può essere eseguito in sicurezza e si possono ottenere dei risultati.

Il massaggio linfodrenante quindi può essere utilizzato sia per un aspetto estetico sia per ragioni mediche. A livello medico il linfodrenaggio viene utilizzato per chi soffre di linfedema, ma anche per donne incinte che desiderano ridurre l’accumulo di liquidi dovuti alla gravidanza. In ambito estetico invece viene scelto nel post operatorio di interventi come la liposcultura e la liposuzione, oltre che ad aiutare a combattere la cellulite.

Per poter vedere dei risultati bisogna eseguire un ciclo di sedute: l’ideale sarebbe fissare appuntamenti con cadenza settimanale per almeno 10 volte. Una volta conclusa la seduta in genere si percepisce una sensazione di leggerezza alle gambe.

Possono eseguire tutti quanti un massaggio linfodrenante?

La risposta purtroppo è no, visto che vi sono alcune controindicazioni che devono essere tenute in conto e persone che sono predisposte a certe problematiche non possono affidarsi a tale soluzione. Non può usufruire di questo servizio chi: soffre di disturbi e di patologie cardiache, di alterazione della pressione sanguigna, soffre di disturbi asmatici, ha delle infezioni in corso, oppure delle malattie e dei disturbi a livello cutaneo presenti nell’area che verrà trattata durante il massaggio. In ogni caso è bene rivolgersi al medico prima di iniziare con delle sedute di massaggi linfodrenanti.